L’estate è ufficialmente iniziata pochissimi giorni fa, ma le temperature afose ci avevano preannunciato il suo arrivo ben prima del 21 giugno. E le previsioni per i prossimi mesi non lasciano ben sperare in tema di afa e calore.
Se non lo hai già fatto è certamente arrivato il momento di installare un climatizzatore o di sostituire il vecchio impianto con un più performante: per queste tipologie di lavori puoi usufruire del Bonus Condizionatori 2022, con detrazioni dal 50% al 65%.
Vediamo insieme come funziona questo Bonus, chi e come può usufruirne in questa Bonus Condizionatori 2022 una guida utile.
Per beneficiare delle riduzioni legate al bonus dobbiamo “agganciarci” a pacchetti di agevolazioni già esistenti. Per capire meglio come funziona, partiamo quindi da una prima, generica distinzione per capire quando è applicabile una percentuale piuttosto che un’altra.
Analizziamo ora nel dettaglio le diverse casistiche.
Bonus Ristrutturazione: se si stanno effettuando dei lavori di ristrutturazione dell’immobile e acquistiamo un nuovo impianto di climatizzazione, possiamo usufruire di una detrazione al 50%.
Attenzione alle date: per avere lo sconto/detrazione sull’apparecchio acquistato nel 2022, i lavori di ristrutturazione devono essere iniziati non prima del 1° gennaio 2021.
Quindi se siete alle prese con ristrutturazioni che si protraggono da più anni, non è questo il bonus che fa per voi.
Bonus Mobili ed Elettrodomestici: se non hai nessuna ristrutturazione in corso ma “semplici” interventi di manutenzione straordinaria, puoi certamente considerare il Bonus Mobili ed Elettrodomestici.
Avrai una detrazione del 50% sull’acquisto del tuo nuovo impianto di climatizzazione a patto che esso aumenti l’efficienza energetica dell’immobile.
In altre parole, otterrai lo sconto se acquisterai un apparecchio di classe A+ o superiore.
L’Ecobonus è una misura varata dal Governo che, come si intuisce facilmente dal nome, intende incentivare varie tipologie di interventi di riqualificazione energetica dei nostri immobili.
Per quanto riguarda l’impianto di climatizzazione vi spieghiamo le condizioni necessarie per usufruire di questa percentuale di sconto:
L’acquisto di condizionatori non rientra nelle voci previste dal Superbonus ma si può sfruttare quest’agevolazione nel caso in cui esso venga affiancato agli imprescindibili lavori trainanti.
Ad esempio, interventi per l’isolamento termico dell’edificio o per la sostituzione della caldaia con impianti centralizzati a condensazione che consentano di raggiungere il doppio salto di classe energetica dell’edificio.
Come per tutti gli altri bonus, le modalità per usufruirne sono tre: detrazione fiscale, sconto in fattura, cessione del credito. Vediamole in breve:
Essenziale per tutte le casistiche sopraesposte è che i pagamenti siano effettuati con metodi tracciabili (bonifici, carte di credito), quindi aboliti i contanti.
Il pubblico che può trarre beneficio da questo Bonus è fortunatamente molto ampio, riportiamo le casistiche più comuni:
Importante ricordare che anche gli inquilini in affitto possono beneficiare di tutte le agevolazioni, richiedendo chiaramente un consenso scritto da parte del proprietario.
Come vedi le possibilità sono tante, contattaci per capire innanzitutto quale tipologia di impianto di climatizzazione fa’ a al caso tuo, saremo felici di fornirti una consulenza personalizzata!