Passare ad un climatizzatore di nuova generazione è una scelta intelligente

L’estate si avvicina ed è quindi il momento adatto per pensare a come rendere più fresche le nostre case: la soluzione migliore è certamente optare per l’installazione di un climatizzatore di nuova generazione, per il massimo del comfort e della sostenibilità.

Partiamo dalle basi: condizionatore, climatizzatore, pompa di calore… sono la stessa cosa?

La risposta è no. Per quanto spesso si usino i termini come sinonimi, si tratta di cose diverse. In breve:

  • Condizionatore: rinfresca l’aria ma senza deumidificare. Sempre meno diffusi in quanto buona parte del calore che percepiamo nella stagione estiva è dovuto proprio all’umidità;
  • Climatizzatore: rinfresca l’aria e in più la deumidifica, eliminando anche batteri e polveri;
  • Pompa di calore: rinfrescano l’aria e grazie al loro meccanismo di trasferimento di calore appunto la possono anche riscaldare.

Va da sé quindi che il climatizzatore con pompa di calore rappresenta una soluzione che può coprire un ampio ventaglio di bisogni.

Climatizzatore di nuova generazione? Si, grazie!

Ammettiamolo, in passato gli apparecchi per regolare la temperatura degli ambienti erano spesso ingombranti, rumorosi, costosi anche in termini di consumi e non particolarmente gradevoli da vedere. Negli ultimi anni si è lavorato molto sulla tecnologia di queste “macchine” e i passi avanti compiuti in termini di prestazioni ed estetica sono davvero enormi. Vediamo insieme alcuni dei vantaggi legati all’utilizzo di climatizzatori di ultima generazione.

Rinfrescare, scaldare, purificare l’aria.

Come accennato sopra, le più moderne macchine permettono di non solo di rinfrescare l’ambiente nei mesi più caldi, ma possono essere utilizzate anche per riscaldare case ed uffici in inverno. Rispetto ai classici riscaldamenti hanno il vantaggio di essere più veloci e offrire quindi risultato pressoché immediato. 
La terza funzione, quella di purificare l’aria, ha assunto ahimè grande importanza nell’ultimo anno ma è una funzione sempre valida ed utilissima. Grazie a speciali filtri i più moderni climatizzatori sono in grado di neutralizzare virus, allergeni e batteri di varia origine presenti nell’ambiente. Questo renderà la vostra abitazione una vera oasi di benessere.

Regolare il funzionamento settimanale sulla base delle proprie esigenze.

La scienza domotica studia come migliorare la qualità della vita nelle nostre abitazioni, luoghi di lavoro, edifici in generale e i climatizzatori di nuova generazione ne sono una perfetta rappresentazione. Grazie alla possibilità di impostazione di un timer settimanale siamo in grado di organizzare il funzionamento del nostro elettrodomestico veramente in base alle nostre esigenze, senza sprechi e con il massimo della comodità. Si possono infatti impostare orari di accensione e spegnimento lungo tutto l’arco della settimana sulla base dei nostri impegni e orari di lavoro. Si tratta di un tipo di tecnologia sempre più fatta su misura per noi.

Non rinfrescare o scaldare stanze vuote, dannoso per l’ambiente e per la bolletta.

Rimanendo in tema di “tecnologia intelligente” parliamo di un’altra caratteristica super smart dei più moderni apparecchi di climatizzazione. Essi sono dotati di un sensore in grado di rilevare la presenza di persone nella stanza. Se non viene rilevata per più di 20 minuti, avviene il passaggio automatico alla modalità “risparmio energetico”. Così andremo ad utilizzare l’apparecchio solo quando effettivamente necessario.

Risparmiare energia con il sistema inverter.

Rispetto al classico on-off (il climatizzatore parte a potenza massima per arrivare alla temperatura impostata, si spegne appena la raggiunge, per ripartire di nuovo quando essa cambia di qualche grado e così via), il sistema inverter opera con tecnologia “modulante”. Questo significa che parte si alla massima potenza per arrivare alla temperatura impostata, ma una volta che la raggiunge non si spegne per riaccendersi poco dopo, bensì rallenta e funziona al minimo per mantenerla. Questo evita il circolo “acceso/spento/acceso/spento” che consuma molta energia.

Limitare l’inquinamento acustico.

Quando parliamo di inquinamento spesso quello acustico non è il primo che ci viene in mente ma è invece di fondamentale importanza limitarlo. I climatizzatori di nuova generazione hanno fatto grandi passi avanti anche su questo aspetto. Le unità interne (l’elettrodomestico installato nelle abitazioni per capirci) sono davvero molto silenziose e garantiscono a voi una casa confortevole anche da questo punto di vista. Non meno importante, le unità esterne (dove si trovano ventola e compressore) sono molto poco rumorose. Si minimizzano così i danni creati ai possibili vicini (con tutte le discussioni che possono conseguirne) e l’impatto generale sull’ambiente.

Detrarre dal 50% al 65% delle spese grazie alla proroga 2021 del Bonus Condizionatori

Inserito all’interno delle misure per migliorare la classe energetica dei nostri edifici, sia a casa che sul luogo di lavoro, il Bonus Condizionatori varato dal Governo è valido anche per tutte le spese effettuate fino al 31 Dicembre 2021. Qui sotto elenchiamo le 4 macrocategorie di detrazioni:

Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: detrazione 50%

Bonus climatizzatori risparmio energetico: detrazione 65

Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: detrazione 50%

Bonus condizionatori senza ristrutturazione: detrazione 65%

Non scendiamo nei dettagli fiscali ma come vedete le possibilità sono tante e, fattore davvero da considerare, non necessariamente legate a lavori di ristrutturazione. Spesso infatti è proprio questo “limite” che impedisce di accedere ad alcuni bonus di vario tipo.

Questi sono alcuni dei validi motivi per orientare la vostra scelta verso un climatizzatore di nuova generazione.
Contattateci per saperne di più, vi aiuteremo nella scelta migliore per la vostra casa o il vostro luogo di lavoro.